Teatro

Alghero: Figuraccia al Teatro, l´amministrazione si scusa

Alghero: Figuraccia al Teatro, l´amministrazione si scusa

«L’ente organizzatore degli eventi teatrali, la Cedac, sapeva da tempo che la struttura sarebbe rimasta chiusa», si legge in una nota. Al di là di questo i veri problemi però sono altri. Puntuali, dopo la protesta per la rappresentazione mancata a teatro, arrivano le scuse da parte del Comune di Alghero agli spettatori. Ma l’amministrazione si scrolla di dosso gran parte della responsabilità per quanto accaduto domenica scorsa: «L’ente organizzatore degli eventi teatrali, la Cedac, sapeva da tempo che la struttura sarebbe rimasta chiusa», si legge in una nota diramata da Sant’Anna in risposta alla protesta della compagnia che avrebbe dovuto mettere in scena “Il Borghese Gentiluomo”. «Ci dispiace per quanto accaduto – prosegue la giustificazione del Comune – ma non possiamo esimerci dal deprecare il comportamento adottato nell’occasione dalla Cedac che era al corrente del fatto che il teatro avrebbe chiuso per il periodo necessario all’espletamento di alcuni, ulteriori lavori di adeguamento alle norme di sicurezza che sono stati richiesti dalle autorità competenti». L’atteggiamento della Cedac è incomprensibile e ingiustificato secondo il Comune di Alghero che accusa il responsabile locale «di aver organizzato uno sgradevole siparietto che ha coinvolto spettatori e artisti in una, a quel punto, giustificata e legittima protesta». Da Sant’Anna inoltre addebitano all’ente organizzatore del circuito teatrale la colpa di aver fatto arrivare in città la compagnia pur sapendo con abbondante anticipo della chiusura della struttura. «E’ un chiaro tentativo di mettere in cattiva luce l’operato dell’amministrazione», ribattono dagli uffici del municipio. Al di là di questo il vero problema però è un altro: come mai una struttura inaugurata in pompa magna ai primi di dicembre dopo due anni di restauro, è nuovamente chiusa? Perché in occasione della riapertura del teatro o nei due mesi successivi non è stata data pubblica notizia della necessità di sbarrare ancora una volta l’ingresso per proseguire l’intervento? In questo modo i tanti mezzi di comunicazione presenti in città ne avrebbero potuto dare informazione ai cittadini evitando spiacevoli figuracce. A questi quesiti il Comune risponde che si tratta di adempimenti alle norme di sicurezza che sono stati richiesti in seguito all’apertura della struttura e che dovrebbero comportare opere da ultimare entro la fine di febbraio.